Scopri L'Isle-sur-la-Sorgue e i suoi dintorni
Cantosorgue si trova a L'Isle-sur-la-Sorgue, sulle rive del fiume, a pochi minuti a piedi dal centro storico della città . Per un breve soggiorno, L'Isle-sur-la-Sorgue è di per sé sufficiente. La città conta circa 350 antiquari, decine di boutique di grandi firme e ottimi ristoranti, che il proprietario dell'hotel scoprirà con piacere. Per un soggiorno più lungo, esplora la zona circostante. Fontaine-de-Vaucluse, il villaggio di Gordes e il Monte Ventoux sono attrazioni imperdibili durante il tuo soggiorno al Cantosorgue.
Calendario degli eventi: https://islesurlasorguetourisme.com/bouger/animations
Fontaine-de-Vaucluse
Nelle prossimità quasi immediate di Cantosorgue, due luoghi da non perdere durante il vostro soggiorno a Isle-sur-la-Sorgue. A 7 km dal tuo hotel, Fontaine-de-Vaucluse che custodisce un segreto ben custodito. Infatti, è qui che nasce la Sorgue, che ormai vi è familiare. Il villaggio e il suo sito naturale sono uno dei luoghi più visitati della Provenza. Per goderselo appieno è meglio partire la mattina presto.
Monte Ventoux
A una quarantina di chilometri da Cantosorgue, inizio della salita del famoso Mont Ventoux. Ideale per riscaldarsi prima di affrontare la difficile salita del Géant de Provence. Ogni anno migliaia di cicloturisti tentano di seguire le orme di illustri campioni del ciclismo. Amici del cicloturismo, il vostro hotel a L'Isle-sur-la-Sorgue vi offre un luogo sicuro per accogliere le vostre biciclette.
Il villaggio di Gordes
A 17 km da L'Isle-sur-la-Sorgue, Gordes, considerato uno dei villaggi più belli di Francia. Adagiato su una roccia, che domina l'altopiano della Vaucluse, il villaggio elenca alcune curiosità architettoniche... Lungo le stradine, scoprite notevoli residenze in pietra, splendide porte e volte e, in cima a Gordes, la chiesa del villaggio e l'imperdibile castello-fortezza. Le celebrità si sono stabilite in questo villaggio del Luberon e non è del tutto casuale...
Villa Datris
Per la sua 12a mostra nel 2022, la Fondazione Villa Datris continua l'esplorazione della conoscenza ancestrale rivisitata dalla creazione contemporanea, con Toucher Earth, l'arte della scultura in ceramica che riecheggia la mostra Tissage Tressage del 2018.
La lavorazione dell'argilla è in sostanza l'arte che viene dalla Madre Terra, un'arte originale che riconnette al cuore delle energie della natura.
Nelle sue forme più elaborate, nasce dall'interazione dei quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria.
Più di ogni altra forma di creazione, lavorare l'argilla è il corpo a corpo con l'uomo, il contatto tattile e la testimonianza della mano dell'artista. Si genera con sensualità, è un'arte che prende carne, e si dispiega in una plasticità quasi illimitata. Quest'arte è infatti “plastica” nel senso etimologico del termine: “adatta a modellare”, che invita a “formare, modellare”.
Fondazione VILLA DATRIS: https://fondationvilladatris.fr